Maison Saluard - Marseiller

MAISON SALUARD AFFRESCO

La casaforte a Marseiller è stata costruita tra gli anni trenta e quaranta del XV secolo per volere di Giovanni Saluard, notaio e castellano di Cly.

Maison Saluard fa parte di un insieme di opere di ammodernamento realizzate da questa prestigiosa famiglia: nel 1423 Giovanni fece costruire sulle terre del villaggio un canale irriguo (il ru Marseiller) che attingeva l'acqua da Valtournenche, mentre nel 1441 fece erigere la cappella di San Michele.
Per realizzare gli affreschi della casaforte e dell'edificio religioso chiamò Giacomino da Ivrea, che ritrasse il committente all'interno della cappella. Gli affreschi della casaforte sarebbero stati realizzati tra il 1433 e il 1440 e negli anni duemila sono stati sottoposti a un lavoro di «pulizia, consolidamento e stuccatura» da parte di privati.
Nel XVI secolo la planimetria della casaforte cambiò, forse a causa di incendi, e alcuni elementi, come finestre decorate e stipiti, presentano date di epoche diverse: ad esempio ritroviamo il 1562, data corrispondente all'inserimento della scala a chiocciola in pietra nell'angolo sud-occidentale della corte e il 1642, a testimonianza di vari rimaneggiamenti.
Negli anni ottanta del Novecento, un disegno di legge del Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha ipotizzato il restauro della casaforte tramite il contributo speciale dello Stato italiano del 1980, con «consolidamento degli affreschi del salone e del cortile», e l'acquisto di parte dell'edificio, ma negli anni duemila parte della casa è stata restaurata da privati e non è visitabile, mentre un'altra ala si trova in stato di completo abbandono.

Maison Saluard si trova all'interno dell'antico borgo di Marseiller, confusa tra le altre abitazioni in pietra e non segnalata da pannelli. Vi si arriva, venendo da valle, percorrendo a piedi la stradina che si distacca dalla SR11 all'imbocco del paese, al bivio che presenta una modesta fontana. La casaforte è composta da un complesso di edifici che si sono sovrapposti e conglobati nel corso dei secoli. La parte più antica della casaforte è l'ingresso, posto a ponente: sull'intonaco sbiadito sopra al portone principale si legge ancora lo stemma sabaudo. La piccola corte interna, a due loggiati, si ispira a quella del castello di Fénis. Secondo Bruno Orlandoni, la tipologia architettonica di casa a corte della casaforte Marseiller, con funzione sia difensiva che abitativa e commerciale, ebbe una grande diffusione nel XV secolo nell'area valdostana, seppure fosse probabilmente di origine anteriore; la "casa con corte e torre" trova riscontri sia nella casa Lostan di Aosta che in altre caseforti dei centri minori: ne sono esempi la casaforte di Villa ad Arnad, la casaforte di Povil a Quart, la casaforte di Néran a Châtillon.

MAISON SALUARD FACCIATA

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